Quanto è difficile imparare a suonare la chitarra elettrica?
La chitarra è facile da imparare a suonare?
La chitarra elettrica può sembrare complessa all’inizio, ma molti principianti trovano che sia più facile da suonare rispetto a una chitarra acustica, grazie alle corde più morbide e all’action più bassa. Con costanza e una buona guida, è possibile imparare i primi brani già nelle prime settimane.
Quante ore al giorno bisogna suonare la chitarra?

Per ottenere risultati concreti nell’apprendimento della chitarra elettrica, è consigliabile esercitarsi almeno 20-30 minuti al giorno. La costanza è il fattore chiave: il cervello e i muscoli delle mani assimilano meglio le informazioni e i movimenti con una pratica regolare e quotidiana. È dimostrato che brevi sessioni giornaliere producono risultati più duraturi rispetto a lunghe sessioni sporadiche. Suddividere la pratica in fasi — ad esempio 5 minuti di riscaldamento, 10 minuti su esercizi tecnici e 10-15 minuti su brani o improvvisazione — può aiutare a mantenere alta la concentrazione e stimolare la motivazione.
Quando iniziare a suonare la chitarra?

Non esiste un’età giusta o sbagliata per iniziare a suonare la chitarra elettrica. Bambini, adolescenti, adulti e persino persone in età avanzata possono trarre grande soddisfazione dall’apprendimento di questo strumento. La chiave non è l’età, ma la combinazione di motivazione, tempo da dedicare alla pratica e un atteggiamento positivo. Iniziare da giovani può offrire il vantaggio di una maggiore elasticità mentale e manuale, ma anche chi comincia più tardi nella vita può compensare con una maggiore disciplina e consapevolezza. Inoltre, la musica non conosce barriere d’età: imparare uno strumento come la chitarra può diventare una fonte di gratificazione personale e un potente stimolo cognitivo in qualsiasi fase della vita.
Quali sono le tecniche più comuni per la chitarra elettrica?
Le tecniche fondamentali per la chitarra elettrica includono
Bending: consiste nel tirare o spingere una corda per alterarne l’intonazione, spesso usato per ottenere un effetto espressivo tipico del blues e del rock.
Hammer-on: tecnica in cui si preme una corda su un tasto senza ripickarla, creando una nota fluida e veloce.
Pull-off: l’opposto dell’hammer-on, si “stacca” un dito dal tasto per produrre una nota inferiore.
Slide: si fa scorrere un dito lungo la corda da una nota all’altra senza sollevare il dito, creando un suono continuo e cantabile.
Vibrato: oscillazione rapida del dito sulla corda per dare espressività e profondità al suono.
Palm muting: si appoggia il palmo della mano destra vicino al ponte per attutire il suono, ottenendo un timbro più percussivo e secco, molto usato nel metal e nel punk.
Queste tecniche sono fondamentali per eseguire assoli, riff e accompagnamenti nei principali generi musicali come rock, blues, metal, funk e pop. Impararle e padroneggiarle una alla volta permette di costruire una base solida per progredire con sicurezza nello studio della chitarra elettrica.
Dove posso imparare a suonare la chitarra elettrica?
Hai diverse opzioni per imparare a suonare la chitarra elettrica, a seconda del tuo stile di apprendimento e del tempo a disposizione. Le lezioni private con un insegnante qualificato offrono un percorso personalizzato e un feedback diretto, ideale per chi vuole un supporto costante. Le scuole di musica forniscono un ambiente strutturato, spesso con possibilità di suonare in gruppo. I corsi online, invece, offrono flessibilità e varietà di contenuti, molti dei quali sono realizzati da chitarristi professionisti. I tutorial su YouTube sono una risorsa gratuita molto ampia: puoi trovare lezioni su accordi, scale, brani famosi e tecniche specifiche. Infine, esistono app interattive come Yousician, Fender Play o JustinGuitar che ti guidano passo dopo passo, offrendo esercizi, feedback in tempo reale e percorsi di apprendimento progressivi, ideali per chi preferisce uno studio autonomo ma guidato.
Cosa serve per iniziare a suonare la chitarra elettrica?
Quale chitarra è la migliore per iniziare?
Le chitarre tipo Stratocaster sono molto consigliate per i principianti grazie alla loro straordinaria versatilità, al comfort del corpo sagomato e alla configurazione dei pickup, che consente di esplorare una vasta gamma di generi musicali, dal rock al blues fino al funk e al pop. Le Stratocaster hanno anche un manico sottile e facile da impugnare, ideale per le mani inesperte. Tra le opzioni economiche, le Squier by Fender offrono modelli di buona qualità a un prezzo accessibile.
Anche le chitarre Epiphone, come la Les Paul Special II, sono eccellenti per chi è agli inizi: offrono un suono più pieno e potente, ideale per il rock classico e l’hard rock. Le Ibanez, specialmente le serie GRX o Gio, sono invece perfette per chi predilige la musica più tecnica o metal, grazie ai manici sottili e ai pickup ad alta uscita.
In sintesi, la scelta dipende dai gusti personali e dallo stile che si intende suonare, ma queste tre marche rappresentano solide basi per iniziare con il piede giusto.
Cosa comprende un kit per chitarra elettrica?

Un kit base comprende: chitarra elettrica, amplificatore, cavo jack, tracolla, plettri, accordatore e talvolta una custodia morbida. Alcuni kit includono anche un corso online.
In quale chiave si suona la chitarra elettrica?
Generalmente, le canzoni per chitarra elettrica sono suonate in tonalità come E maggiore o minore, A, D o G, poiché queste chiavi si adattano bene all’accordatura standard dello strumento e facilitano l’uso di power chords e riff. La scelta della tonalità dipende molto dal genere musicale: ad esempio, il rock e il metal preferiscono spesso E o D per ottenere un suono più potente e profondo, mentre il blues tende a gravitare attorno a tonalità come A e G. Anche l’accordatura della chitarra può influenzare la tonalità del brano: molti chitarristi utilizzano accordature drop (come Drop D o Drop C) per semplificare certi passaggi o ottenere un suono più aggressivo.
Quali sono gli accessori indispensabili?
Oltre al kit base, sono utili: metronomo, pedale effetto (distorsore), supporto per chitarra, e un buon paio di cuffie per suonare senza disturbare.
Cosa si usa per suonare la chitarra elettrica?
Si usa il plettro per pizzicare le corde, ma alcuni chitarristi preferiscono usare le dita. L’amplificatore è essenziale per dare volume e colore al suono.
Quanto costa imparare a suonare la chitarra elettrica?
Quanto costa una buona chitarra elettrica per principianti?
Una buona chitarra per iniziare costa tra i 150 € e i 300 €. I modelli più economici offrono comunque una buona qualità se scelti con attenzione.
Marca/Modello | Tipo | Ideale per | Fascia di Prezzo |
Squier Bullet Strat | Stratocaster | Rock, pop, funk | 180–250 € |
Epiphone LP Special II | Les Paul | Rock, hard rock | 200–270 € |
Ibanez GRX | Superstrat | Metal, shred | 190–280 € |
Quanto spendere per un setup completo (chitarra + accessori)?
Con circa 200-400 € puoi acquistare un pacchetto completo di strumenti e accessori per cominciare.
Dove imparare gratis a suonare la chitarra elettrica?
YouTube è una risorsa enorme con canali dedicati. App come Yousician o JustinGuitar offrono piani gratuiti di alta qualità.
Quanto costa un corso di chitarra o una lezione privata?
Una lezione privata può costare dai 15 € ai 40 € l’ora, mentre un corso online varia da gratuito a circa 100 € per un pacchetto completo.
Quanto costa una chitarra in media nel 2025?
Nel 2025, i prezzi si mantengono stabili: le entry-level vanno dai 150 € ai 300 €, le intermedie fino ai 600 €, le professionali oltre i 1000 €.
Qual è la chitarra più facile da suonare?
Meglio una chitarra classica, acustica o elettrica per iniziare?
La chitarra elettrica è spesso più comoda per i principianti grazie alle corde più morbide e all’action bassa. La classica ha corde in nylon più morbide ma un manico più largo.
Qual è la migliore marca economica per principianti?
Squier (Fender), Epiphone (Gibson), Harley Benton e Ibanez sono ottime marche entry-level. Offrono modelli accessibili ma di buona qualità.
È meglio una Stratocaster economica o un altro modello?
Una Stratocaster economica (come le Squier) è un’ottima scelta per iniziare grazie alla versatilità e all’ergonomia.
Quanto tempo ci vuole per imparare a suonare decentemente?
Con esercizio costante, puoi iniziare a suonare semplici brani in poche settimane. Per padroneggiare lo strumento possono servire mesi o anni.
Quanto esercitarsi con la chitarra ogni giorno?
Almeno 20-30 minuti al giorno. Suddividere la sessione tra riscaldamento, scale, accordi e brani migliora i risultati.
Benefici e motivazioni per imparare la chitarra
A cosa fa bene suonare la chitarra elettrica?
Suonare la chitarra migliora coordinazione, concentrazione, memoria e riduce lo stress. È anche un ottimo modo per esprimersi creativamente.
Perché iniziare a suonare proprio la chitarra elettrica?
La chitarra elettrica è versatile, divertente e adatta a molti generi musicali. Inoltre, con un buon amplificatore, puoi ottenere una vasta gamma di suoni.
Come mantenere alta la motivazione nei primi mesi?
Fissare piccoli obiettivi, suonare canzoni che ti piacciono e registrare i tuoi progressi aiuta a restare motivati.
Conclusioni e consigli finali
Da dove partire oggi: guida passo passo
- Scegli la tua prima chitarra elettrica.
- Prepara il tuo setup base (ampli, cavi, plettro).
- Trova una guida o un corso adatto a te.
- Imposta un piano di esercizio giornaliero.
Dove acquistare chitarre e accessori in modo sicuro
Consigliamo di acquistare da store affidabili come Thomann, Amazon (tramite affiliati verificati), o negozi locali specializzati.
Come evitare gli errori più comuni da principiante
- Non saltare le basi (accordi, scale).
- Non esagerare con l’acquisto di effetti e pedali.
- Non scoraggiarti se non migliori subito: la pratica costante è la chiave.
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